Covid-19, nuovo caso a Teramo: in Abruzzo un decesso e cinque positivi

Torna ad essere preoccupante il bollettino medico riguardante i casi di coronavirus accertati in Abruzzo. Dopo la risoluzione di una prima ondata di coronavirus che si era diffusa in tutta l'Italia, colpendo particolarmente anche la regione abruzzese, i dati iniziano a risalire mostrando non soltanto nuovi positivi, ma anche nuovi decessi. Per quanto riguarda la situazione dell'Abruzzo, infatti, sono cinque positivi in più con un decesso che è stato accertato all'interno della popolazione abruzzese. Il dato, più specifico, riguardante la città di Teramo è di un positivo in più, a cui si aggiungono i tre de L'Aquila e l'unico positivo di Pescara, sulla base dei 119 tamponi effettuati all'interno della Regione.

Il dato dei positivi al Coronavirus in Abruzzo

Prima di scendere nello specifico di quelli che sono i casi accertati all'interno della città di Teramo, vale la pena sottolineare quale sia la panoramica dei casi in Abruzzo. Dall'inizio della pandemia, infatti, all'interno della Regione abruzzese sono 3328 i casi confermati, con oltre 1490 guarigioni. Considerevole anche il numero dei decessi, pari a 465, e dei guariti o dimessi, il cui numero è pari a 2713. Infine, merita di essere sottolineato anche il dato relativo agli attualmente positivi, aggiornato al 12 luglio del 2020, il cui numero è di 150.

Il dato del Coronavirus a Teramo

La panoramica dei cittadini attualmente positivi all'interno della città di Teramo vede un caso in più, rispetto all'ultimo dato registrato in data 11 luglio del 2020. In Abruzzo, in particolar modo, sono cinque i nuovi positivi, con un decesso in più. Su un numero totale di 119 tamponi effettuati, i 5 positivi sono stati identificati a L'Aquila, tre positivi, Pescara, un positivo, e Teramo, un positivo. Il dato, per quanto non faccia registrare delle cifre molto alte che ricordano la difficile situazione di lockdown ed emergenza sanitaria degli scorsi mesi, inizia ad essere preoccupante per i cittadini abruzzesi, alla luce dei numeri che sembrano, anche se lentamente, risalire nonostante il numero di tamponi minore.